Fontana d’Argento

Primo frutto della collaborazione tra gli MtbPresibene e il Club Alpino Italiano, sezione di Lanzo Torinese.

Il 25 aprile del 2017 è stato reso di nuovo percorribile questo sentiero che collegava anticamente Sant’Ignazio alla miniera d’argento sopra Ovairo. Contrariamente a quanto si pensa il sentiero Fontana d’Argento, non prende il nome da giacimenti d’argento o per la presenza di miniere (che non mancano nelle Valli di Lanzo), bensì dai molti corsi d’acqua che sono presenti in questo territorio. I rivoli d’acqua che scendono verso valle sotto i riflessi del sole diventano “argentati”, così il nome Fontana d’Argento a questo sentiero. 

Il sentiero ha sulla via una storica fontana, realizzata nel 1600, meta di pellegrinaggio grazie a una mulattiera costruita dai gesuiti nel 1677 (anno in cui accettarono di gestire la cappella di Sant’Ignazio), ne è divenuto un luogo turistico per la bellezza della natura incontaminata e la frescura dei boschi in piena estate. 

Molti decenni dopo il teologo Guala progettò e volle fortemente la carrozzabile che tuttora porta alla cappella. Iniziata nel 1836 e finita nel giro di pochi anni. 

Il sentiero Fontana d’Argento

Sentiero con una prima parte costruita con alcune curve e sponde alternata a passaggi veloci su pietre che portano ad un secondo tratto con una decina di tornantini piuttosto tecnici; dopo la Fontana segue una parte finale nuovamente veloce e più guidata.

Mountain bike Valli di Lanzo fontana d'argento

Quota partenza: 860 m

Quota arrivo: 656 m

Dislivello negativo: 204 m

Lunghezza: 1230 m

Livello di difficoltà (scala da 1 a 5): 3

Bici consigliata: AM/EN

Esposizione prevalente:EST

Note: sempre consigliato

Traccia GPX: Scarica ora qui 

 

Aggiungi ai preferiti : Permalink.